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FOTOGRAFIA di ARCHITETTURA

[/x_text][x_text class=”justify-text “]Nella fotografia di architettura le linee e le proporzioni dovrebbero mantenere le corrette proporzioni del volume originario.

Molto spesso però, a seconda del tipo di architettura che ci troviamo a fotografare, le linee e le proporzioni possono venire stravolte per enfatizzare alcuni particolari e rendere la fotografia molto scenografica, raccontando le forme in modo diverso.

Queste due linee di pensiero sono entrambe valide e non esiste un metodo corretto o scorretto di scattare, dipenderà dal committente o dalle scelte fotografiche del fotografo, se optare per una o per l’altra.

Un aspetto fondamentale della fotografia in genere è legato alla luce. Il rapporto tra luce ed ombra, è l’intensità di quest’ultima gioca un ruolo fondamentale nello scatto architetturale. Cambiare l’orario in cui svolgere il servizio fotografico, potrà infatti stravolgere l’intero risultato fotografico.

La fotografia di architettura deve essere consapevole che attraverso l’obbiettivo può neutralizzare alcuni vezzi architettonici, ma allo stesso tempo li può accentuare sottolineando e valorizzando quella che era l’idea originaria dell’architetto.

In questo tipo di servizio la post-produzione fotografica deve essere molto ponderata, quindi non ci devono essere eccessi di alcun tipo ma al contrario un grande riguardo per i colori e la luce.

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fotografia di architettura : costruzione particolare in metallo
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